In giapponese significa letteralmente “guardare i fiori”: si tratta di una delle tradizioni più affascinanti e antiche del Giappone.
Questa usanza prevede l’osservazione e la celebrazione della fioritura dei ciliegi, conosciuti come sakura, che ogni primavera tingono il paese di delicate sfumature di rosa e bianco. Oltre a rappresentare un momento di svago e socializzazione, l’hanami ha un profondo significato filosofico: i fiori di ciliegio, con la loro bellezza fugace, simboleggiano la transitorietà della vita e la necessità di apprezzarne ogni istante.
Le origini e le tradizioni dell’hanami
Le prime tracce dell’hanami risalgono al periodo Nara (710-794), quando la nobiltà giapponese si riuniva nei giardini per ammirare la fioritura degli alberi di pruno. Successivamente, durante il periodo Heian (794-1185), i fiori di ciliegio presero il sopravvento nelle celebrazioni, diventando il simbolo principale dell’evento.
I samurai adottarono l’hanami per meditare sul concetto di “mono no aware”, una filosofia estetica che esprime la consapevolezza della bellezza e della caducità delle cose. Anche i poeti, come quelli della corte imperiale, trovavano ispirazione nei fiori di ciliegio, componendo haiku e waka per descrivere la loro delicatezza e il senso di malinconia che evocano.
Oggi, l’hanami è una festa popolare celebrata in tutto il Giappone. Famiglie, amici e colleghi si riuniscono nei parchi, nei templi e lungo i fiumi per organizzare pic-nic sotto gli alberi in fiore. È comune portare bento (pranzi al sacco tradizionali), accompagnati da saké o altre bevande, mentre si gode della bellezza naturale che dura solo pochi giorni.
Perché le fioriture ci affascinano tanto?
Il fascino delle fioriture, e in particolare dell’hanami, risiede nel loro potere di evocare emozioni profonde e universali.
- Bellezza effimera: Il concetto di fugacità è intrinsecamente legato alla bellezza. Sapere che la fioritura dei ciliegi dura solo pochi giorni rende l’esperienza ancora più preziosa e intensa. E ci fa anche riflettere sulla nostra di bellezza: quella degli anni giovani che sfiorisce col tempo, lasciando spazio alla bellezza interiore che è più duratura.
- Connessione con la natura: In un’epoca dominata dalla tecnologia, ammirare i fiori di ciliegio ci permette di riconnetterci con il mondo naturale, stimolando una sensazione di pace e benessere.
- Socializzazione e tradizione: Le fioriture sono spesso un’occasione di condivisione, sia nei contesti familiari che in quelli più ampi della comunità. Vedere tutte quelle persone distese sull’erba a chiacchierare, con bambini e cani che si godono il sole primaverile, è un piacere inaspettato, in un mondo dove le persone sono sempre più isolate.
- Benessere psicologico: La visione di un paesaggio fiorito genera emozioni positive, riduce lo stress e favorisce la meditazione e la gratitudine.

L’hanami in Italia: la magia dei ciliegi alla Reggia di Venaria Reale
Anche in Italia è possibile vivere esperienze simili all’hanami, grazie ai numerosi giardini e parchi in cui i ciliegi offrono spettacoli mozzafiato durante la primavera. Uno dei luoghi più affascinanti per ammirare questa fioritura è la Reggia di Venaria Reale, situata nei pressi di Torino.
I Giardini della Reggia di Venaria ospitano un’ampia varietà di alberi da fiore, tra cui numerosi ciliegi giapponesi, che ogni anno, tra marzo e aprile, si riempiono di delicate sfumature rosate. Per celebrare questo evento naturale, la Reggia organizza l’iniziativa “All’ombra dei ciliegi in fiore”, un’esperienza immersiva che comprende:
- Concerti e spettacoli dal vivo: Eventi musicali e performance artistiche per arricchire l’esperienza visiva con un sottofondo emozionale.
- Pic-nic tra i fiori: Possibilità di pranzare all’aperto, sotto i ciliegi in fiore, per ricreare l’atmosfera autentica dell’hanami giapponese.
- Visite guidate tematiche: Percorsi alla scoperta della storia botanica dei giardini e del significato simbolico delle fioriture.
- Attività per famiglie e bambini: Laboratori creativi e racconti sulla natura per coinvolgere anche i più piccoli in questo spettacolo primaverile.
Oltre agli eventi organizzati è possibile accedere ai giardini in totale libertà, seguono il ritmo delle proprie gambe e il filo conduttore delle proprie suggestioni. Nonostante le migliaia di persone che affollano i giardini, è comunque possibile trovare il proprio angolo perfetto per godere della loro bellezza.


Il biglietto di ingresso (consigliato l’acquisto online) ha un costo di 5 euro per gli interi, 2 euro per i ridotti, gratuito per chi ha la tessera musei.
Per chi arriva in macchina è consigliabile parcheggiare presso il Parcheggio Carlo Emanuele II (a pagamento) per poi accedere a piedi a piazza della Repubblica, da dove si accede alla Reggia. Si può anche acquistare il biglietto combinato per visitare anche gli interni del Palazzo. Scopri di più con il nostro articolo La Reggia di Venaria: una meraviglia da scoprire in ogni stagione
Vivere l’hanami come esperienza di vita
L’hanami non è solo un’occasione per ammirare la bellezza della natura, ma un’esperienza che ci invita a riflettere sulla fugacità del tempo e sul valore del momento presente. Che sia in Giappone, sotto gli storici sakura di Kyoto, o in Italia, nei magnifici giardini della Reggia di Venaria Reale, questa celebrazione rappresenta un’opportunità unica per riconnettersi con la natura e con se stessi.
Osservare la fioritura dei ciliegi ci insegna a vivere con consapevolezza, a celebrare la bellezza che ci circonda e ad accogliere con serenità il costante mutamento della vita.
E tu, conosci altri luoghi dove vivere la magia della fioritura dei ciliegi?
Contenuti Social

Lascia un commento