Se sei un amante del cioccolato, un viaggio presso la Lindt Home of Chocolate è un’esperienza da non perdere. Situata a Kilchberg, a pochi chilometri dal centro di Zurigo, la Lindt Home of Chocolate non è solo un museo d’azienda, ma una vera immersione nel mondo del cioccolato svizzero, attività perfetta se cercate cosa fare nei dintorni di Zurigo.
Il museo è adatto a tutte le età, è coinvolgente, ricco di degustazioni e permette di scoprire come nasce uno dei prodotti più amati al mondo. Arrivando in macchina potete usufruire del grande parcheggio sotterraneo del museo Lindt ( a pagamento). In alternativa si può raggiungere il museo in soli 20 minuti di treno dal centro di Zurigo.
Mettete in conto almeno 3 ore per una visita con il dovuto mood rilassato e tenete conto che presso il museo è attiva una caffetteria dove si può anche mangiare.
Lindt: Una Storia di Eccellenza Svizzera
I musei d’azienda ci piacciono perché raccontano sempre storie di visione, di perseveranza e di passione. Prima di addentrarci tra i profumi del cioccolato, scopriamo allora come è nata la Lindt.
La Lindt & Sprüngli, comunemente nota semplicemente come Lindt, ha una storia che risale al 1845.
Fondata da David Sprüngli e suo figlio Rudolf, l’azienda iniziò come una piccola pasticceria a Zurigo, specializzata in cioccolato solido. La svolta avvenne nel 1879, quando Rodolphe Lindt, un giovane cioccolataio svizzero, sviluppò il processo di concaggio, una tecnica che consisteva nel lavorare il cioccolato liquido per moltissime ore.
Questa innovazione si rivelò rivoluzionaria, perché permise di ottenere un cioccolato liscio, cremoso e facilmente scioglibile, risultato che nessuno, fino a quel momento, era stato in grado di ottenere (ricordate l’irresistibile scioglievolezza…).
Nel 1899, la famiglia Sprüngli acquisì la fabbrica di Rodolphe Lindt a Berna, e segnò l’inizio della crescita globale di Lindt, che oggi è uno dei marchi più riconosciuti e apprezzati a livello internazionale.
Un Museo Straordinario
La Lindt Home of Chocolate è un museo interattivo che ripercorre tutta la filiera del cioccolato. Entrando una sala altissima e candida ospita una cascata di cioccolato alta 9 metri e l’acquolina già inizia ad invadere i sensi.
Il percorso museale ci trasporta immediatamente nelle piantagioni degli alberi di cacao, questi generosi vegetali che ci regalano i loro frutti, chiamati cabosse, al cui interno si trovano le fave di cacao. Proprio dalle fave di cacao si estrae il cacao necessario per produrre il cioccolato. Ma è naturalmente solo l’inizio.
Non possiamo raccontarvi passo passo tutto il museo e certamente non saremmo mai capaci di trasmettervi le sensazioni che le varie degustazioni lungo il percorso ci hanno regalato.
Immaginate solo di trovarvi davanti a tre silos pieni di cioccolato bianco, al latte e fondente e di poter approcciare, dotati di cucchiaio, i rubinetti posti alla base per assaporare il fluido sublime e profumato: una, due, tre e più volte…
Il museo è stato inaugurata a settembre 2020 e rappresenta un traguardo importante per l’azienda, che ha investito tanto in questa progetto, realizzato in un edificio moderno e futuristico, progettato dallo studio di architettura svizzero Christ & Gantenbein.
Stiamo parlando di un’area di oltre 1500 metri quadrati dove si mescolano antiche tradizioni a tecniche innovative.
Attraverso display interattivi, video e dimostrazioni si può scoprire l’eccellenza Lindt in ogni fase della produzione.
Attenzione particolare viene data ai temi della sostenibilità, a cominciare dall’approvvigionamento responsabile del cacao, uno dei pilastri della filosofia di Lindt.
Oltre al museo, la Lindt Home of Chocolate ospita anche il Chocolate Competence Center, un centro di ricerca all’avanguardia dedicato allo studio e allo sviluppo di nuovi prodotti e tecniche di produzione.
Questo centro rappresenta il cuore pulsante dell’innovazione dell’azienda e testimonia l’impegno di Lindt nella continua ricerca della perfezione.
Ovviamente non poteva mancare lo shop al termine della visita, pieno zeppo di tutti i prodotti Lindt. Si possono acquistare sia confezionati sia sfusi, da confezionare in semplici sacchetti oppure in scatole di latta che riproducono le stampe antiche che hanno accompagnato l’azienda nelle sue campagne pubblicitarie.
Presso lo shop sono a disposizione diversi maestri cioccolatieri che saranno felicissimi di decorare in modo personalizzato le tavolette che vorrete acquistare.
Noi ci siamo fatti decorare con gli auguri di Natale una tavoletta di cioccolato rosa che oltre ad essere squisita era anche unica. Puoi guardare il reel e vedere i maestri all’opera.
Lascia un commento