I social media sono una giungla di contenuti, e se vuoi catturare l’attenzione del tuo pubblico devi conoscere le tecniche di copywriting persuasivo per poter galleggiare in superficie e non finire nelle profondità più profonde del social media di turno.
Scrivere testi efficaci per i social media è un’arte che unisce creatività, strategia e comprensione profonda del pubblico. In questo articolo, esploreremo le differenze tra testi in overlay e descrizioni, fornendo suggerimenti pratici per ottimizzare la comunicazione sui social.
Testi in Overlay
I testi in overlay sono brevi frasi o parole sovrapposte a immagini o video. Il loro scopo principale è catturare l’attenzione immediata dell’utente durante lo scrolling. Devono essere concisi, visivamente accattivanti e trasmettere un messaggio chiaro in pochi secondi.
Le principali caratteristiche per questi testi sono:
- Brevità: Massimo 3-5 parole.
- Contrasto: Colori che risaltano sull’immagine di sfondo.
- Font leggibili: Caratteri chiari e facilmente leggibili su dispositivi mobili.
- Posizionamento strategico: Evita di coprire elementi visivi importanti.
Testi in Descrizione
Le descrizioni sono invece testi che accompagnano il contenuto visivo, fornendo contesto, approfondimenti o inviti all’azione. Possono variare in lunghezza, ma è fondamentale che siano rilevanti e coinvolgenti.
Come regola generale, per per scrivere descrizione dei post efficaci, è bene considerare:
- Chiarezza: cerca di scrivere messaggi diretti e facili da comprendere.
- Valore aggiunto: cerca di offrire sempre informazioni utili o intrattenimento.
- Call to Action (CTA): Incoraggia l’interazione, come commenti o condivisioni.
- Tono coerente: cerca di rimanere sempre allineato con la voce del tuo profilo.
Anche se la SEO sui social media non funziona esattamente come sui motori di ricerca (tipo Google), ottimizzare le descrizioni aiuta:
- A migliorare la visibilità interna, ad esempio, nei risultati di ricerca all’interno dei social media (Facebook o Instagram).
- A rendere il post più indicizzabile anche su Google, se il contenuto è pubblico, specialmente nel caso di Facebook.
Nelle descrizioni perciò devi considerare di utilizzare parole chiave naturali, legate a quello che il tuo pubblico potrebbe cercare. Utilizza dove possibile anche gli Alt text per le immagini, che aiuta sia l’accessibilità sia la SEO. Ricorda infine di taggare luoghi e pagine rilevanti, aumentando la possibilità di comparire nei suggerimenti.
Differenzia le tecniche rispetto al social per cui scrivi. Facebook consente testi più lunghi e quindi puoi scrivere mini-articoli, dare contesto, raccontare storie. Per Instagram, invece, la descrizione dovrebbe essere più breve e immediata. Scrivi in modo conciso: le didascalie tra 1 e 50 caratteri ottengono in genere più interazioni.

Suggerimenti per Scrivere Testi Efficaci sui Social Media
Nel mondo del copywriting esistono molte tecniche utili a catturare l’attenzione e spingere i tuoi follower all’azione.
Il modello AIDA
Una delle più classiche è la tecnica AIDA (Attenzione, Interesse, Desiderio, Azione), studiata per organizzare i messaggi in modo persuasivo. Inizia con un hook accattivante (un gancio per bloccare il tuo pubblico sul tuo contenuto), suscita interesse, crea desiderio e concludi con un invito all’azione chiaro.
Il primo secondo è tutto. Se il tuo pubblico non si ferma a leggere, hai perso!
Il 68% degli utenti abbandona un post dopo 3 secondi, se non riesci a catturare l’attenzione in quel brevissimo lasso di tempo, nessuno saprà mai cosa volevi dire dopo. Non c’è una ricetta perfetta per formulare un buon gancio iniziale, perché tutto dipende dalla tua audience. In altre parole devi riuscire a catturare l’attenzione della tua nicchia di pubblico, non certo del mondo intero.
Facciamo un esempio di applicazione della struttura AIDA:
Attenzione
“Scopri la Toscana come non l’hai mai vista: tra colline dorate e borghi incantati.”
Obiettivo: Catturare l’attenzione con un’immagine evocativa e un titolo accattivante che richiami la bellezza unica della Toscana.
Interesse
“Un tour esclusivo di 7 giorni tra le meraviglie della Toscana: visita Firenze, Siena, San Gimignano e rilassati nelle terme naturali di Saturnia.”
Obiettivo: Suscitare interesse fornendo dettagli concreti sull’itinerario e le esperienze uniche offerte.
Desiderio
“Immagina di degustare vini pregiati nelle cantine del Chianti, passeggiare tra le stradine medievali di borghi storici e ammirare il tramonto sulle colline toscane.”
Con questa struttura narrativa si cerca di creare un desiderio nel lettore, facendolo immaginare immerso nelle esperienze proposte. Devi sempre ricordare che le emozioni guidano le decisioni. Utilizza parole e frasi che evocano sentimenti positivi o che risuonano con le esperienze del tuo pubblico. Racconta una storia coinvolgente perché le storie creano connessioni emotive.

Il modello PAS
Un altro modo di strutturare il testo è quello secondo lo schema PAS – Problem, Agitate, Solution.
Problem → Identifica un problema che il tuo pubblico ha.
Agitate → Amplifica la frustrazione o il disagio che quel problema provoca.
Solution → Presenta la tua soluzione come la risposta semplice ed efficace.
Con questo tipo di struttura, in pratica, si spinge chi legge a desiderare la soluzione… e ad agire! Ma vediamo un esempio pratico per capire come attuare questa struttura:
[Problem] “Ti senti stressato, stanco e ogni giorno ti sembra uguale all’altro?”
[Agitate] “Il lavoro, la città, la routine ti stanno lentamente prosciugando energia e voglia di sorridere. E se non ti concedi una vera pausa, rischi di arrivare esausto alla fine dell’anno…”
[Solution] “È il momento di regalarti una vacanza rigenerante! Scopri le Maldive: relax assoluto, natura incontaminata e zero stress. Parti ora e torna a brillare!”
Il modello PAP
Una variante di questa tecnica, particolarmente adatta per blogger e influencer, che non vendono prodotti direttamente ma costruiscono visibilità, autorevolezza ed engagement, è la struttura narrativa PAP – Problem, Amplify, Personal Story.
Funziona così:
Problem → Identifichi un problema comune o un desiderio del tuo pubblico.
Amplify → Mostri quanto è rilevante quel problema/desiderio nella vita reale.
Personal Story → Racconti come tu, personalmente, lo vivi o lo affronti.
Si tratta di una tecnica che ti avvicina al pubblico, perché sembri più reale, umano, autentico e crea una forte connessione emotiva. Chiaramente va adattato al tono personale di ogni blogger/influencer: più genuino è, meglio funziona.
La formula delle 4 U
La formula delle 4 U della scrittura sono un insieme di linee guida che ti possono aiutare a scrivere un testo chiaro ma conciso e coinvolgente. Includono:
Utile: il tuo testo dovrebbe fornire informazioni preziose al tuo pubblico di riferimento.
Urgente: creare un senso di urgenza nel testo può indurre ad agire immediatamente.
Unico: dovresti provare a differenziarti dalla concorrenza, mettendo in risalto ciò che ti distingue. Metti in evidenza i tuoi punti di forza per catturare l’attenzione del tuo pubblico.
Ultra-specifico: Essere specifici e dettagliati nel testo contribuisce a creare credibilità e fiducia.
Le tecniche di copywriting non si esauriscono certo qui, ma questo articolo vuole essere solo un invito allo studio di questa disciplina. Considera che ogni tecnica ha un suo “tono” e un suo “momento ideale”.
La vera abilità del copywriter è scegliere la tecnica giusta in base al tuo pubblico, al tipo di contenuto, all’obiettivo della comunicazione.
Il consiglio migliore è quello di sperimentare con diversi tipi di testi e analizzare le metriche di engagement. In questo modo puoi scoprire cosa funziona meglio e ottimizzare di conseguenza.
Scrivi come parli
Un consiglio meno strutturato ma molto pratico è quello di scrivere come normalmente parli. Nessuno vuole leggere post noiosi. Mantieni un tono conversazionale e autentico. Usa parole semplici, frasi brevi e magari qualche emoji per rendere il testo più dinamico.
Lascia degli spazi bianchi, dai aria al testo, perché tieni conto che blocchi di testo molto compatti sono più difficili da leggere.
Chi abita i social media cerca in qualche modo leggerezza, non vuole fare fatica.
Usa le CTA (Call to Action)
Ogni post deve avere un obiettivo chiaro.
Vuoi che il pubblico commenti, metta like, clicchi su un link? Diglielo esplicitamente! Devi accompagnare per mano il tuo pubblico, invitandolo a fare delle azioni, senza lasciare nulla di non detto.
✔️ “Dimmi nei commenti quale tecnica proverai oggi!”
✔️ “Salva questo post per non dimenticarlo!”
✔️ “Clicca sul link in bio per scoprire di più!”
Conosci il tuo pubblico
Se vuoi conoscere bene chi ti segue definisci le tue Buyer Personas.
Le Buyer Personas (Persona Tipo) sono rappresentazioni semi-fittizie dei tuoi follower ideali, basate su dati reali e ricerche di mercato.
Disegna un profilo del tuo follower ideale:
- Chi è? Età, genere, città.
- Che passioni ha? Viaggi, fitness, arte, cucina?
- Cosa cerca su Instagram, TikTok o YouTube? Ispirazione, informazione, intrattenimento?
Più sarai preciso, più potrai parlare al cuore del tuo pubblico. Ogni piattaforma social ti dà strumenti gratuiti per analizzare il tuo pubblico. Gli Insight sono dati preziosi che ti raccontano come si comporta il tuo pubblico e quanto funzionano i tuoi contenuti. Non basta però guardarli: devi interpretarli e agire di conseguenza.
Ad esempio se scopri che ti seguono soprattutto ragazze 18-24 anni, usa trend e linguaggi che risuonano con loro.
I contenuti più performanti ti dicono cosa il tuo pubblico ama. Replicali, migliorali, varia sullo stesso tema.
Analizza i giorni e orari di massima attività dei follower e pianifica i post quando i tuoi follower sono online: migliorerai subito la reach e l’engagement.
Se i tuoi contenuti generano solo visualizzazioni ma pochi commenti o interazioni, pensa a post più coinvolgenti (domande, sondaggi, CTA chiare).
In questo breve articolo, ti abbiamo raccontato alcune tecniche di copywriting e suggerito alcuni consigli pratici, per farti ragionare su come scrivere bene per i social media. Ma il gioco non diventa comunque roba da ragazzi, perché ricorda che riuscirai a mettere in pratica i consigli solo se conosci il tuo pubblico.
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