Grattacielo San Paolo Torino ristorante stellato piano35

Cena in Quota al Piano35 di Torino

Il Ristorante Piano35, situato al 35° piano del Grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, è il ristorante più alto d’Italia. Cenare qui è un’esperienza a 360° perché combina la cucina stellata dello chef Marco Sacco, un’architettura avveniristica, realizzata da Renzo Piano, e un’atmosfera raffinata e accogliente, con una chicca speciale: una serra in quota.

Ci siamo regalati una cena tête-à-tête per festeggiare un momento speciale. Era la nostra prima volta in un ristornate a 150 metri di altezza, una cena in quota con la città ai nostri piedi.
Naturalmente, una cena in un contesto così esclusivo e di alta classe ha il suo prezzo, ma ogni tanto tutti i meritiamo una coccola in più.

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Il ristorante più alto d’Italia – Piano35 a Torino

Il Design del Grattacielo Intesa Sanpaolo

Progettato dall’architetto di fama mondiale Renzo Piano, il Grattacielo Intesa Sanpaolo si erge maestoso all’incrocio tra corso Inghilterra e corso Vittorio Emanuele a Torino. Si trova nei pressi del palazzo di giustizia e di fronte alla stazione di porta Susa. Il grattacielo è ben visibile anche dal centro storico. Da Piazza Castello guardando verso via Cernaia, spicca la sua anatomia moderna che disegna un ponte tra passato e futuro.

La costruzione del grattacielo ha richiesto circa sei anni, con una spesa di circa 235 milioni di euro. I lavori sono iniziati nel gennaio 2009 e si sono conclusi nel dicembre 2014, con l’inaugurazione ufficiale avvenuta nell’aprile 2015.
La struttura del grattacielo combina acciaio e calcestruzzo. L’involucro esterno è costituito da una doppia facciata in vetro e alluminio, progettata per ottimizzare l’efficienza energetica e massimizzare l’illuminazione naturale. Questa soluzione permette una significativa riduzione dei consumi energetici, contribuendo al comfort interno degli ambienti. L’attenzione alla sostenibilità è centrale nel progetto. Il grattacielo è stato, infatti, progettato per ottenere la certificazione LEED Platinum, adottando soluzioni come l’uso di pannelli fotovoltaici integrati e sistemi di ventilazione naturale. Queste caratteristiche rendono l’edificio un modello di efficienza energetica e rispetto ambientale.

La torre ospita spazi aperti al pubblico, tra cui un auditorium nei primi piani e una serra bioclimatica ai piani superiori, che accoglie il Ristorante Piano35 e offre una vista panoramica sulla città.

grattacielo San Paolo dal parco
Grattacielo San Paolo
Serra bioclimatica grattacielo Intesa San Paolo Torino
Serra bioclimatica grattacielo Intesa San Paolo Torino

Lo Chef Stellato e il Personale di Sala

Alla guida della cucina di Piano35 vi è lo chef Marco Sacco, insignito di una stella Michelin, che porta la sua esperienza e creatività ai piatti proposti. La sua filosofia culinaria si basa sulla reinterpretazione della tradizione piemontese con un tocco innovativo, utilizzando ingredienti locali di alta qualità.
Ad affiancarlo ci sono Christian Balzo, chef resident, e Denis Zanghirella, direttore della struttura.
Il personale di sala è davvero cordiale e professionale. Ci è piaciuto in particolare il racconto che accompagna ogni piatto, come se fosse un’opera d’arte da interpretare con attenzione: un’esperienza culinaria davvero piacevole.
La proposta gastronomica si articola in itinerari, che mirano a valorizzare sia la tradizione piemontese sia quella più legata alle radici culinarie dello chef Sacco, nato e cresciuto sul lago Maggiore, dove ha anche il suo ristornate Piccolo Lago, un’istituzione dell’Alto Piemonte lacustre.

Il Lounge Bar al 37° Piano

Per completare la serata, il Lounge Bar situato al 37° piano offre un’ampia selezione di cocktail innovativi, ideati da Simone Sacco, figlio dello chef Marco Sacco. L’ambiente elegante e la vista mozzafiato sulla città creano l’atmosfera perfetta per un aperitivo o per un dopocena.
Per chi vuole visitare il grattacielo San Paolo e godere della vista sulla città senza l’impegno di una cena stellata, il Lounge Bar offre una buona alternativa per un aperitivo in quota.
Il Lounge Bar è aperto dal mercoledì alla domenica, dalle 17:00 all’01:00, con l’ultimo accesso alle 23:30.

La Serra Bioclimatica e la Scelta delle Piante

Uno degli elementi distintivi del Ristorante Piano35 è la serra bioclimatica che lo circonda.
Questo spazio verde sospeso ad alta quota ospita una varietà di piante mediterranee, creando un ambiente naturale e rilassante. La serra non solo contribuisce all’estetica del ristorante, ma svolge anche una funzione ecologica, migliorando la qualità dell’aria e regolando la temperatura interna.
Passeggiare tra le piante aromatiche e gli alberi all’interno della serra aggiunge un tocco di magia all’esperienza culinaria.

Le Terrazze Panoramiche e il Parcheggio GTT Sotterraneo

Le terrazze panoramiche accessibili ai visitatori offrono una vista a 360 gradi su Torino e sulle Alpi circostanti, permettendo di ammirare la città da una prospettiva unica. Ce ne sono 2, situate rispettivamente al 33º e 34º piano dell’edificio, accessibili sia agli ospiti del ristorante sia a quelli del Lounge Bar.
Per chi arriva in auto, è disponibile il parcheggio sotterraneo Palagiustizia, gestito da GTT, con ingressi dal controviale di corso Vittorio Emanuele II n. 130, mentre l’uscita è in via Cavalli 15/A.
Questo parcheggio automatizzato è aperto tutti i giorni, 24 ore su 24, e dispone di 506 posti auto, di cui 10 riservati alle persone con disabilità.

Curiosità da local

Una curiosità interessante riguarda i presunti vincoli di altezza, imposti al grattacielo.
Per regolamento comunale si imponeva che la Mole Antonelliana, simbolo di Torino, rimanesse l’edificio più alto della città. Tuttavia, nel 2006, una variante al Piano Regolatore ha eliminato il veto di costruire edifici più alti della Mole, limitando tale restrizione al solo centro storico.
Il grattacielo Intesa Sanpaolo è stato completato nel 2014, ed ha un’altezza di 166,66 metri. Con tale valore si posiziona appena sotto la Mole Antonelliana che raggiunge un’altezza di 167,5 metri, quindi un plauso all’architetto Piano che ha voluto rispettare il primato della Mole.
Così non è andata con il grattacielo della Regione Piemonte, progettato dall’architetto Massimiliano Fuksas. Questa seconda torre, infatti, raggiunge un’altezza complessiva di 209 metri, con il tetto situato a 205 metri e l’ultimo piano a 200 metri.

La scultura sotto il grattacielo

Sotto il Grattacielo Intesa Sanpaolo, è installata una scultura in vetro e acciaio, ideata dal maestro Costas Varotsos.

Porta il nome di “La Totalità” ed è caratterizzata da una serie di frammenti di vetro che si intersecano e si sovrappongono in un movimento dinamico, dando l’impressione di una forma in continuo cambiamento. L’opera invita lo spettatore a esplorare e a riflettere sulla connessione tra le singole parti e l’intero, proprio come il concetto di “totalità” suggerito dal titolo.
I torinesi si sono sbizzarriti attribuendo vari soprannomi all’opera: c’è chi la chiama “Fontana di vetro”, chi più semplicemente monumento pendente, chi con più immaginazione “Il drago”.


Commenti

2 risposte a “Cena in Quota al Piano35 di Torino”

  1. Avatar Alessandra
    Alessandra

    Che bella esperienza, sia x il luogo così particolare che x i piatti! Mi attira molto un’esperienza di questo genere, ma avrei paura di fare figuracce!! 😂😂

    1. Figuracce? L’ambiente è molto tranquillo e il servizio in sala presente e cordiale, nulla di cui preoccuparsi

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